Il fornitore di energia elettrica riceve le informazioni riguardanti l’importo e la durata del bonus dall’Acquirente Unico, il quale si basa su quanto accertato dall’INPS. Il bonus viene poi corrisposto in bolletta, attraverso una compensazione sulla spesa per l’energia elettrica, in rate mensili. La bolletta contiene le quote mensili relative al periodo di fatturazione e il bonus viene inserito nella prima bolletta utile, successiva alla ricezione dell’informazione da parte dell’Acquirente Unico.

Una volta che il bonus è stato riconosciuto, la bolletta contiene un’apposita comunicazione e l’importo viene esposto dettagliatamente con la dicitura “Bonus Sociale”. È possibile ottenere il bonus se almeno uno dei componenti del nucleo familiare è l’intestatario di un contratto attivo per una fornitura di energia elettrica con tariffa per uso domestico. Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus elettrico all’anno.

Il fornitore di energia elettrica riceve dalla Società di distribuzione le informazioni sull’importo del bonus fisico da corrispondere ai clienti domestici affetti da gravi malattie o che assistono persone in tale condizione e che utilizzano apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. Il bonus non richiede il rinnovo annuale, ma viene concesso fino al momento in cui si interrompe l’utilizzo delle suddette apparecchiature. L’importo del bonus viene suddiviso in rate mensili, indicate in ogni bolletta, e viene riconosciuto a partire dalla prima fattura utile successiva alla ricezione delle informazioni dalla Società di distribuzione. La bolletta riporta anche una comunicazione specifica con la dicitura “Bonus Sociale” e l’importo dettagliato del bonus. Il cliente è tenuto ad informare prontamente il proprio fornitore di energia elettrica nel caso in cui cessi l’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali, poiché la cessazione comporta la fine del riconoscimento del bonus. Se il cliente continua a ricevere il bonus senza averne diritto, il fornitore potrebbe richiedere la restituzione delle somme indebitamente percepite.

Per conoscere l’importo del bonus fisico cui il soggetto ha diritto è possibile effettuare una simulazione sul portale SGAte

Qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità, il bonus per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico (sia elettrico che gas).

Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato:

• presso l’Ente dove è stata presentata la richiesta con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
• chiamando il numero verde 800.166.654 e fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
• collegandosi al sito www.bonusenergia.anci.it entrando nella sezione riservata “Controlla on line la tua pratica” e inserendo il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso. Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.